
E' la "casa" dell'Atalanta fin dal 1928, anno della sua inaugurazione. Dal 2019 è in corso un importante progetto di riqualificazione che sarà ultimato nel 2023.
Il Gewiss Stadium è il più capiente impianto sportivo della città, costruito negli anni '20 in un quartiere che oggi è densamente abitato e trafficato. Dal 2017, anno in cui la proprietà è stata trasferita dal Comune di Bergamo all'Atalanta, il Gewiss Stadium è diventato il quarto stadio in Italia ad essere gestito direttamente da un club calcistico.
Anche attraverso questa importante acquisizione, l'Atalanta ha dimostrato negli ultimi anni la sua straordinaria crescita, passando da "regina di provincia" alla Champions League, e regalando alla sua città uno stadio moderno e di proprietà, in linea con la filosofia dei maggiori club europei.
Risalgono al 2015 i primi interventi di ristrutturazione, finalizzati ad ottenere un impianto moderno, nella funzionalità e nella veste: l’obiettivo di questa imponente riqualificazione, ancora in corso, è quello di rendere la struttura idonea sia allo sport che allo spettacolo, come accade in ogni arena contemporanea, con una fruizione totale, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione di Sky Box ed il mantenimento di alcune componenti architettoniche proprie della struttura originaria, come ad esempio la facciata storica dello stadio.
Nel 2019 è stata abbattuta e ricostruita la Curva Nord "Federico Pisani", da 9.121 posti, la cui nuova veste è stata inaugurata in occasione dell'incontro di Serie A Atalanta-Lecce (3-1). Nello stesso anno l'Atalanta ha ufficializzato un accordo commerciale con la società elettrotecnica Gewiss, per cui per i successivi 6 anni, l'ex Comunale prende il nome di "Gewiss Stadium" .
La curva Sud "Piermario Morosini" verrà invece demolita al termine del campionato 2021-2022, mentre la ricostruzione sarà completata entro il 2023.